COPPOLA FOODS: LA CULTURA DEL CIBO A PRODEXPO 2013
RUSSIA OGGI - FEBRUARY 2013
Nasce in fabbrica, studia in Inghilterra e in Francia, torna nell'azienda di famiglia con obiettivi e progetti di marketing ben precisi. Ernesto Coppola 36enne di Salerno, è l'amministratore di Coppola Foods, un progetto di internalizzazione orientato ai mercati emergenti che affianca la storia azienda di famiglia, produttrice di pomodori in scatola dal 1952. Negli anni, l'azienda Coppola ha differenziato la sua produzione, restando focalizzata sugli elementi base della dieta mediterranea: olio d'oliva, pomodori, pasta e legumi.
Partendo dall'azienda Coppola con un fatturato annuo di 4 milioni di euro, 10 dipendenti stabili che salgono a 80 durante i mesi estivi di produzione, Coppola Foods punta al mercato della Federazione attratta dalla crescita stabile delle esportazioni dei prodotti alimentari italiani che, secondo dagti ICE, hanno registrato un +13% anno su anno dal 2006 al 2011.
"La Federazione per noi è un mercato nuovo, il progetto Coppola Foods esiste da un anno - spiega Coppola -, siamo in sei e abbiamo iniziato la distribuzione dei prodotti a marchio Coppola Gusto Italiano in Nord Europa. La particolarità della Russia che si tratta di
di un Paese con 140 milioni di abitanti, di cui 50 milioni di classe media che sta venendo fuori ora e che ricerca il benessere attraverso due canali principali: il viaggio e la sana alimentazione. In questa prospettiva siamo un Paese fortunato, perchè chi viaggia fa sempre una tappa in Italia e, oltre al patrimonio storico-artistico, scopre un cibo differente che risponde anche ai criteri di una corretta alimentazione”.
Sul mangiare sano Coppola Foods ha impostato la propria strategia puntando alla vendita di un buon prodotto con un buon prezzo che possa essere consumato tutti i giorni.
“Storicamente siamo abituati a merci dove c’è stato un ampio flusso di immigrazione italiana – racconta Coppola -: ad esempio, esportiamo tutta la produzione, da quando mio nonno ha iniziato nel 1952, principalmente in Europa ma anche in Sud America, per cui non c’è stato bisogno di insegnare come utilizzare il prodotto, mentre in mercati emergenti come la Russia, dove la domanda è dettata dalla classe media locale, si avverte il peso di tradizioni culinarie differenti. C’è un lavoro da fare per educare il cliente finale al corretto utilizzo del prodotto italiano così come al riconosciemtno della sua qualità”.
L’azienda salernitana è stata selezionata a partecipare al programma di azioni promozionali del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) e da Federalimentare per sostenere il vero cibo italiano e contrastare il fenomeno dell’Italian Sounding, che si terranno a Mosca durante la fiera internazionale Prodexpo, dall’11 al 15 febbraio 2013. “Come aderenti a Federalimentare e Anicav, l’associazione nazionale dei conservieri, ci siamo candidati al bando di Federalimentare per questa iniziativa. È importante per noi portare all’estero il vero cibo italiano perchè ci assicura ritorni in termini di fatturato e benchmark qualitativo. Seguiamo e partecipiamo attivamente agli eventi che il nostro Paese organizzaa attraverso l’ICE e altre organizzazioni per la promozione del sistema Italia all’estero, inoltre la nostra linea di prodotti è complementare ai prodotti delle altre società parte della delezione selezionata dal MiSE”.
Coppola Foods ha già stipulato contratti con distributori locali per piccoli supermercati e a breve partirà il primo carico per un grande retailer. “Conosco il mercato russo da dieci anni e prima di lanciarci abbiamo costruito un nerwork di contatti locali incontrando i responsabili dell’ICE, l’associazione degli imprenditori Italiani in Russia (Gim-Unimpresa), distributori, imprenditori, ristoranti italiani presenti da tempo sul territorio – spiega Coppola -. A settembre 2012 abbiamo esposto al WorldFood Moscow dove abbiamo ricevuto un feedback molto positivo. Se non si fa l’errore di paragonare l’esportazione in Russia a quella verso altri Paesi UE, il processo è trasperente e non più laborioso che esportare in altri Paesi extra-UE”.
Il merito dell’ingresso di Coppola Foods nella Federazione va riconosciuto anche alla presenza di una risorsa di madrelingua russa responsabile per lo sviluppo del mercato. “È stato importante per i nostri partners che questa persona fosse un membro del team a tutti gli effetti e non una traduttrice o un agente esterni”, conclude Coppola.
Nei prossimi mesi l’azienda punta a ripetere in scala più piccola gli eventi di cooking previsti durante Prodexpo, dove inviteranno blogger locali e giornalisti e poi clienti e chef di ristoranti, portando qualche cuoco da Salerno o dalla Campania per insegnare come si cucinano alcuni prodotti.
For further information, images, or samples please contact
email: info@coppolafoods.com
twitter: @coppolafoods
website: www.coppolafoods.com
About Coppola Foods
Coppola Foods is an innovative food company committed to making good food better.
We offer a comprehensive range of premium quality, tasty, nutritious and sustainable food products together with an excellent level of service and attentive solutions to fulfil the needs of customers and markets.
Our range of authentic Italian food products are cornerstones of the Mediterranean diet. This includes tomatoes, legumes, vegetable products, sauces, condiments and grain products.
We are a fourth-generation family business with a long heritage in the production and marketing of food products, dating back to 1903 in Salerno, in Southern Italy.